Controllare l’eiaculazione: trucchi e consigli

8 Nov 2021

L’eiaculazione precoce è il disturbo sessuale maschile più comune, che può avere un impatto sull’autostima e causare ansia durante i rapporti sessuali. Le soluzioni possibili sono molteplici, dal controllo dell’eccitazione alla terapia sessuale. Esistono anche alternative di facile adozione.

Controllare l’eccitazione mediante apposite tecniche

Vi sono diverse tecniche volte a imparare a riconoscere le sensazioni che precedono l’eiaculazione, al fine di ritardare la stessa.

  • Stop and go: tecnica esercitata durante la masturbazione che consente di lavorare sul controllo dell’eccitazione. Prevede l’interruzione dell’autostimolazione appena prima dell’eiaculazione, ponendo l’attenzione sulle sensazioni provate, per capire e riconoscere i riflessi pre-eiaculatori e, di conseguenza, controllarli meglio in futuro.
  • Applicare una respirazione addominale lenta e ridurre il ritmo durante i rapporti sessuali.
  • Con il pollice e l’indice, esercitare pressione sul glande per 2/3 secondi non appena si percepisce il riflesso eiaculatorio.
  • Scegliere le cosiddette posizioni “passive”, che consentono di aumentare la durata dei rapporti. Tra queste spicca la posizione di Andromaca, che prevede che l’uomo resti supino con il/la partner seduto/a sopra e di fronte a lui.
  • Prolungare la fase dei preliminari, che consentono di mitigare l’eccitazione al momento della penetrazione.

Avere rapporti sessuali frequenti

Il rischio di eiaculazione precoce aumenta quando i rapporti non sono frequenti o in seguito al cambiamento del/della partner. In questi casi, infatti, è del tutto normale che l’eccitazione sia più accelerata, con conseguente maggiore difficoltà nel controllo dell’eiaculazione. Proprio per questi motivi, aumentare la frequenza dei rapporti riduce il rischio di eiaculazione precoce.

Non ricercare “grandi prestazioni” a tutti i costi

Al giorno d’oggi, la sfera sessuale ha invaso ogni ambito della vita: dai film e dalle serie TV fino ai mass media in generale, passando per le chiacchierate tra amici. Una tale diffusione ha portato a una reinterpretazione del tema, e il concetto di “prestazione sessuale” è divenuto una sorta di regola non scritta. La prestazione sessuale è considerata addirittura più importante della ricerca del piacere.

Per tale motivo, durante i rapporti, l’uomo può sentirsi sotto pressione, condizione che stimola la secrezione di adrenalina, ormone intrinsecamente legato allo stress e possibile responsabile dei disturbi meccanici (l’erezione e l’eiaculazione sono infatti le fasi maggiormente coinvolte), dal momento che tende ad accelerare la comparsa del riflesso eiaculatorio. L’ansia da prestazione, quindi, è tra le cause dell’eiaculazione precoce

Come liberarsi dall’ansia da prestazione per migliorare il controllo dell’eiaculazione?

Per liberarsi dall’ansia da prestazione, è fondamentale lasciare andare queste paure: non esiste il rapporto sessuale perfetto; è quindi importante essere indulgenti con se stessi. Può aiutare anche ricordare che il 20/30% della popolazione maschile soffre di eiaculazione precoce.

Inoltre, un confronto con il/la partner consente di sentirsi sostenuti e rassicurati. La chiave è imparare a focalizzarsi sul piacere anziché sulle prestazioni, un lavoro che può essere seguito e supportato da un sessuologo.

Non ricercare “grandi prestazioni” a tutti i costi

Al giorno d’oggi, la sfera sessuale ha invaso ogni ambito della vita: dai film e dalle serie TV fino ai mass media in generale, passando per le chiacchierate tra amici. Una tale diffusione ha portato a una reinterpretazione del tema, e il concetto di “prestazione sessuale” è divenuto una sorta di regola non scritta. La prestazione sessuale è considerata addirittura più importante della ricerca del piacere.

Per tale motivo, durante i rapporti, l’uomo può sentirsi sotto pressione, condizione che stimola la secrezione di adrenalina, ormone intrinsecamente legato allo stress e possibile responsabile dei disturbi meccanici (l’erezione e l’eiaculazione sono infatti le fasi maggiormente coinvolte), dal momento che tende ad accelerare la comparsa del riflesso eiaculatorio. L’ansia da prestazione, quindi, è tra le cause dell’eiaculazione precoce

Come liberarsi dall’ansia da prestazione per migliorare il controllo dell’eiaculazione?

Per liberarsi dall’ansia da prestazione, è fondamentale lasciare andare queste paure: non esiste il rapporto sessuale perfetto; è quindi importante essere indulgenti con se stessi. Può aiutare anche ricordare che il 20/30% della popolazione maschile soffre di eiaculazione precoce.

Inoltre, un confronto con il/la partner consente di sentirsi sostenuti e rassicurati. La chiave è imparare a focalizzarsi sul piacere anziché sulle prestazioni, un lavoro che può essere seguito e supportato da un sessuologo.

Il lubrificante per migliorare il controllo dell’eiaculazione

L’utilizzo di un lubrificante durante i rapporti consente di ridurre l’attrito durante la penetrazione. La stimolazione risulta quindi meno intensa, permettendo di controllare l’eiaculazione grazie a una maggiore percezione delle sensazioni che la precedono.

Anestetici locali per migliorare il controllo dell’eiaculazione

La funzione degli anestetici locali è quella di ridurre la sensibilità del glande senza inficiare il piacere durante il rapporto. La lidocaina e la prilocaina, disponibili in gel, creme o spray ritardanti, vengono applicati all’inizio della stimolazione. Creme e gel richiedono un’applicazione manuale, seguita dal lavaggio delle mani. Se si utilizza lo spray, invece, non è necessario quest’ultimo step: l’applicazione risulta quindi più discreta.

Scegliere preservativi o anelli fallici studiati appositamente per migliorare il controllo dell’eiaculazione

Esistono preservativi realizzati per contrastare l’eiaculazione veloce :

  • Alcuni sono impregnati di un anestetico tra quelli descritti in precedenza,
  • Altri presentano una forma più stretta in corrispondenza del glande, per evitarne la stimolazione eccessiva.

Anche i preservativi classici riducono la stimolazione a livello del pene e possono quindi contribuire a controllare l’eiaculazione.

Alcuni modelli di anello fallico esercitano una naturale azione anestetica sul pene, comprimendone la base e riducendo così l’afflusso sanguigno; tuttavia l’efficacia di questo trattamento poco invasivo non è ancora stata oggetto di studio.

Assumere un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (ISRS)

Alcuni medicinali intervengono nel meccanismo di eiaculazione. La dapoxetina, disponibile su prescrizione medica, è un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (ISRS), idoneo per chi soffre di eiaculazione precoce. Viene venduta in compresse da assumere da 1 a 3 ore prima del rapporto. Questo trattamento, da effettuarsi puntualmente, può tuttavia avere controindicazioni e comportare effetti collaterali.

Ascolta sempre il parere del medico o dello specialista.

 

Confrontarsi con un professionista

Molti medici sono specializzati nel trattamento dei disturbi sessuali e nell’accompagnamento di chi ne soffre. L’eiaculazione precoce è di competenza dei sessuologi e di altri specialisti.

Gli approcci possibili sono due:

  • Alcuni professionisti si focalizzano sull’apprendimento di tecniche comportamentali mediante esercizi che consentono di riconoscere le sensazioni pre-eiaculatorie per migliorare il controllo dell’eccitazione,
  • mentre altri ricercano l’origine del disturbo (traumi, mancanza di autostima, ecc.). Quest’ultima modalità richiede tempi più lunghi e aiuta il paziente a ritrovare la fiducia in se stesso e/o a incentivare la comunicazione con il/la partner. Un lavoro approfondito, che aiuta a lasciare andare le paure e a migliorare il controllo dell’eiaculazione.

Una soluzione efficace*
per ritardare
l’eiaculazione

Scopri il prodotto

*L’efficacia di Kenergon® è stata dimostrata da uno studio clinico condotto su 52 pazienti trattati per un mese.